martedì 24 maggio 2011

scene da Copenhagen


Un "taxi ecologico"? Nella capitale danese c'è. Nel paese delle biciclette, che sono l'unico vero mezzo che si possa spostare nel centro cittadino, e anche poco fuori (ve lo dico per esperienza.... malgrado io sia abituata al traffico romano, non c'è verso di girare in auto per Copenhagen!!), ecco spuntare qualche intraprendente ciclista pronto ad accompagnare i turisti.





Non oso sapere a suon di quante corone. Forse quelle d'oro.


Altre due immagini tipicamente danesi, anche se non peculiari della capitale, sono il camioncino dei salsicciotti (che qui vengono chiamati "polser", anzichè wurstel, forse per via di quella latente ostilità verso i vicini di casa germanici, e quindi il furgoncino si chiama "polservogn") e il camion della Falk.


Il primo si trova praticamente in ogni piazza importante, in ogni punto strategico, e poco importa se si tratta di una città, di una cittadina o semplicemente di un paesello: il pulser c'è.


I mezzi rossi con l'aquila, simbolo della Falk, invece, sono multi-tasking. Hai bisogno di assistenza meccanica? C'è la Falk. Ti senti niente bene? Chiama la Falk. Hai problemi in casa? Puoi provare a vedere se la Falk ti dà una mano.

Solo nelle grandi città, invece, ci sono gli artisti da strada, come questo inquietante e simpatico uomo invisibile. Che riscuoteva molto più successo delle ormai troppo viste mummie dorate e del sempreverde Charlot.




2 commenti:

  1. Afferrato, Polser e Falk sono i due punti fermi danesi! :o)

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  2. Si! I polser ti salvano quando hai tanta tanta fame ed è tutto chiuso, perchè i tuoi orari non coincidono con i loro.... e la Falk ti salva se sei rimasta in panne :)

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