martedì 20 luglio 2010

le notti (quasi) bianche








Qui l'estate sarà corta, nessuno lo nega, ma fa del suo meglio per farsi apprezzare. A cominciare dalle giornate lunghissime e dai colori mozzafiato di inizio e di fine.



Il tramonto è ancora verso le dieci, minuto più, minuto meno, e l'alba è intorno alle quattro e mezza. Ora comincia ad esserci buio, tra l'uno e l'altra, ma fino a qualche giorno fa verso nord c'era un chiarore costante, segno che "poco" più su il sole non era ancora tramontato, e non aveva nessuna intenzione di farlo. Si abbassava poco poco sull'orizzonte e poi risaliva.

Gli animali che vivono da queste parti sanno che si devono sbrigare, per cui è tutto molto concentrato: non c'è momento in cui gli uccelli non marchino il territorio, non c'è attimo in cui i genitori non si preoccupino di nutrire i propri cuccioli, non c'è istante che non contenga un concerto di canti, richiami, cinguettii. Anche la non-notte viene usata per amare e corteggiare.








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