

E vabbè, non si può avere tutto... però quasi quasi si può tentare l'ebbrezza di sentirsi come il figliolo di Nostro Signore.... e camminare sulle acque.... ghiacciate, però.

Ville con veranda sul mare, disabitate; porto-canale (a giudicare dalle condizioni di quell'argano.... entrambi hanno conosciuto tempi migliori); chiosco dei gelati (qui l'Algida si chiama Frisko!) coi vetri chiusi dai giornali dello scorso luglio; gente che passeggia coi cani.
Il paesaggio del mare d'inverno è questo un po' dovunque, ma qui questo "anno gelato" ha riempito di neve anche la spiaggia, e di ghiaccio il mare.
I tavolini da picnic, ovviamente, sono deserti: per questo colpiscono ancora di più le scarpine abbandonate che qualcuno vi ha appoggiato sopra.
Chissà quelle scarpine da quanto tempo si trovano lì.... probabilmente, sono state perse la scorsa estate da qualche bambino che ha voluto provare l'ebbrezza di passeggiare scalzo sulla sabbia.....
Fa abbastanza impressione vedere la sabbia che spunta dalla neve
, e sentire il rumore delle onde che si trasforma nel crepitio del ghiaccio. Se non ci fosse stato il vento, si sarebbe sentito anche nel video.... mentre i gabbiani giocavano (secondo me... per scaldarsi un po'!)
Accidenti. Se vale anche qui il proverbio sulla Candelora ("dall'inverno sèmo fòra... ma se piove e tira vento, nell'inverno sèmo dentro"), sono cavoli amari.
Oggi è stato dato l'allarme generale, le scuole sono state chiuse (addirittura.... quelle che erano aperte, anche quelle per gli adulti, sono state sgomberate in gran fretta!!!) e tutta la Danimarca è in subbuglio.
Starebbe arrivando una tormenta di neve (la foto è presa da un sito di notizie locali, e dice che "una tempesta di neve minaccia l'isola della Fiona"). I treni sono già in ritardo BEN di mezz'ora!!!! Alcune strade sono chiuse. Non si può andare, ad esempio, in Germania.
Io... ho pigramente controllato il frigo e la dispensa: posso resistere all'assedio.