giovedì 22 luglio 2010

ma che bel castello



Egeskov, la "foresta di querce": un castello costruito trecento anni fa.... facendo strage di alberi. La fantasia dei costruttori non si è limitata all'edificio, ma si è sbizzarrita: avendo a disposizione un grande parco, perchè non fare un fossato, tutt'intorno al castello - così fa tanto medioevo, che qui non è mai stato del tutto dimenticato - un bellissimo parco, con piante esotiche, fiori ed un labirinto che, originariamente, era di bambù. Originariamente, ma non più: quando il bambù fiorisce, fioriscono contemporaneamente tutti i getti provenienti da uno stesso ceppo, in qualunque parte del mondo essi si trovino, e poi muoiono tutti insieme. Bel danno, per i proprietari di Egeskov, marcondirondirondello! Meno male che, così come nella filastrocca, non si sono persi d'animo, e l'hanno ricostruito, questa volta di carpini, destinati a durare.

Anche il castello è destinato a durare, a meno che - come dice la leggenda - non venga portato via l'omino che dorme nella torre, sotto il tetto: in quel caso, tutto crollerebbe nell'arco di una notte. Sarebbe un bel danno... soprattutto economico: questo castello è quasi tutto visitabile, dietro pagamento di un ricco biglietto (che, comunque, poi resta valido per tutta la stagione, almeno per il parco. Bella mossa: una volta arrivati lì... minimo minimo una bibita ci scappa, e magari anche un bel pulser tutto pieno di maionese e ketchup!)

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